Collaborare sulla Soglia: i Servizi per persone con disabilità e il lavoro con le famiglie. La relazione sulla Soglia dei Servizi e strumenti di collaborazione
- Codice
- DEASS IE
- Presentazione
- Le strutture e i servizi rivolti a persone con disabilità sono nati numerosi anni fa in un contesto molto differente dall’attuale.
Nel tempo esse si sono evolute e specializzate, parallelamente ai cambiamenti sociali e al modo di intendere e affrontare la disabilità, così come è mutata la percezione del ruolo delle famiglie.
Questo ha fatto sì che i servizi siano mutati sia dal punto di vista culturale, sociale e dei linguaggi, sia da una prospettiva scientifica e delle conoscenze, rendendo sempre più professionale il lavoro, che oggi richiede lo sviluppo di professionalità con competenze specifiche e una cultura aperta ai concetti dell’inclusione sociale, della partecipazione e della qualità di vita. In questo panorama, risulta essere centrale il rapporto tra servizi e famiglie e su quali possono essere le metodologie e gli strumenti efficaci per una reale possibilità di collaborazione tra famiglie di persone con disabilità e servizi.
- Descrizione
- Il corso intende proporre un’ipotesi di lavoro che consideri le famiglie parte fondamentale del processo di presa in carico dei percorsi educativi e riabilitativi, a partire dall’assunto che lo spazio in cui ora avvengono in maniera poco considerata e codificata le relazioni e gli scambi tra familiari e operatori, sia nella realtà uno spazio di lavoro molto prezioso, uno spazio - che si può definire la soglia - che per sviluppare i suoi potenziali richiede strumenti e competenze propri.
- Obiettivi
- Il corso intende analizzare quale ruolo e funzioni assume il rapporto tra famiglie-operatori-servizi in un’ottica inclusiva e partecipativa e mettere a punto le possibili strategie metodologiche per promuovere la reciproca collaborazione. Gli obiettivi specifici del corso sono i seguenti:
- approfondire gli sfondi culturali e le prospettive teorico-concettuali entro cui oggi viene collocata la condizione della disabilità, con le relative ricadute sul piano delle istituzioni, dei servizi e dei ruoli professionali
- approfondire insieme agli operatori la riflessione sul significato e l’importanza di individuare modi specifici per lavorare con le famiglie sulla soglia dei servizi, con la finalità di negoziare i significati degli interventi;
- favorire un proficuo confronto tra esperienze, pratiche di lavoro e strumenti differenti adottati nei diversi servizi;
- considerare le prassi operative e gli strumenti in uso nei servizi, con la finalità di costruire alcuni orientamenti utili per immaginare nuovi dispositivi o nuovi utilizzi di quelli esistenti
- Destinatari
- Il corso è rivolto a operatori di tutte le professionalità che lavorino in servizi per persone con disabilità interessati ad approfondire il tema del rapporto con le famiglie.
- Requisiti
- Nessuno in particolare
- Certificato
- Attestato di frequenza o, previo superamento esame finale, attestato di frequenza con il riconoscimento dei relativi crediti di studio ECTS,
accreditabili all’interno dei seguenti percorsi formativi:
- Specializzazioni in Pedagogia sociale
- Specializzazioni in Servizio sociale
- CAS Il Responsabile pratico: ruolo e strumenti
dell’accompagnamento formativo
- Crediti di studio
- 2 ECTS
- Contenuti
- - Direttive LISPI e concetto quadro degli Istituti
- La qualità di vita e la prospettiva inclusiva
- Partecipazione e progettazione dialogica
- Il ruolo e le competenze delle famiglie
- La relazione e la collaborazione tra operatori e famiglie
- Metodi e strumenti collaborativi
- Etnografia e osservazione
- Metodi narrativi
- Programma
- Il corso si svilupperà attorno al tema del rapporto tra servizi e famiglie, proponendo spunti teorici e metodologici; saranno messi al centro il significato che assume la relazione tra operatori e famigliari alla luce di un’ipotesi inclusiva dei servizi e gli strumenti utilizzati o che si potrebbero utilizzare per favorire una reciproca collaborazione efficace.
Tra il 2° e il 3° incontro i partecipanti svolgeranno alcune brevi osservazioni sul campo nell’ambito dei propri servizi. Le osservazioni saranno successivamente riprese e analizzate per individuare possibili percorsi per la costruzione di strumenti utili per il lavoro di collaborazione tra servizi e famiglie.
- Durata
- 32 ore-lezione
- Responsabile/i
- Angelo Nuzzo, docente SUPSI DEASS Lavoro sociale
- Relatore/i
- Lorenzo Fronte, sociologo, consulente formatore a orientamento psicosociologico
Angelo Nuzzo, docente SUPSI DEASS Lavoro sociale, consulente e formatore
Donatella Oggier-Fusi, docente SUPSI DEASS Lavoro sociale, consulente e formatrice
- Iscrizione ai corsi
- entro il 23 marzo 2023
- Date
- 3 e 4 aprile 2023
8 e 9 maggio 2023
- Orari
- 09.00-12.15, 13.30-16.45
- Luogo
- SUPSI, Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale,
Stabile Suglio, Manno
(Autopostale, fermata Suglio)
- Costo
- CHF 880.--, materiali didattici e tassa di certificazione inclusi
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