Progettiamo attività didattiche basate sul trattamento di controversie
- Codice
- DFA 279
- Presentazione
- Di fronte a un mondo sempre più complesso e a un crescente flusso d’informazioni, lo sviluppo del contesto di formazione generale: "vivere assieme ed educazione alla cittadinanza" passa anche dall’introduzione di controversie nell’insegnamento e dal loro trattamento. Ricerche in questo campo hanno mostrato l'efficacia formativa di questa scelta didattica, nello stimolare la motivazione, nello sviluppo dell’autonomia, della responsabilità e della capacità a operare nella e con la complessità, nell'introdurre un apprendimento cooperativo e collettivo, come pure nel rafforzamento delle competenze previste dai vari curricula.
Lo spazio pubblico e la sua gestione offrono interessanti spunti per un lavoro in classe basato sulle controversie. Ne sono esempio le controversie sulla progettazione di infrastrutture per il tempo libero, o sulla ristrutturazione di una piazza nel centro di un villaggio o di una città.
Il corso si prefigge di lavorare sugli strumenti e i metodi didattici utili per la progettazione di attività didattiche basate sul trattamento di controversie, costruendo assieme una sequenza di insegnamento/apprendimento basata su questa metodologia.
- Descrizione
- Nel primo incontro viene introdotta la modalità dell'insegnamento basato sulle controversie.
Nel secondo incontro si svolge un seminario su alcuni testi della letteratura scientifica sul tema.
Il terzo e il quarto incontro sono dedicati alla progettazione dell'attività stessa.
Nel quinto incontro si presenta il lavoro svolto e si discute su quanto attuato.
- Obiettivi
- Nell'ambito della progettazione e della realizzazione di attività didattiche basate su controverse, chi partecipa al corso:
- lavora sulle competenze da mobilizzare per progettare e realizzare attività didattiche basate su controversie;
- impara a conoscere metodi e strumenti di lavoro utili per applicare questa metodologia didattica;
- riflette sul contributo di un insegnamento basato sull'uso di controversie per l'apprendimento e per l'acquisizione di competenze.
- Filone formativo
- Questioni socialmente vive e controversie nell'insegnamento.
- Frequenza
- Cinque incontri, i primi quattro con scadenza mensile a partire da settembre 2022, il quinto ad aprile 2023.
- Destinatari
- Docenti di ogni ordine scolastico dalla scuola elementare al secondario II.
- Certificato
- Attestato di frequenza con ECTS basato su una documentazione personale contenente:
- le ragioni della scelta della controversia e suo inserimento nel Piano di studio;
- una breve descrizione dell'attività svolta in aula con le classi;
- un'analisi di quanto emerso dal lavoro;
- una riflessione su quanto svolto e sui risultati dell'analisi.
- Crediti di studio
- 2 ECTS
- Contenuti
- Le basi teoriche e pratiche della didattica per controversie.
- Programma
- - Introduzione alla didattica basata su questioni socialmente vive e controversie.
- Seminario sui testi della letteratura scientifica.
- Progettazione di una sequenza didattica basata su questioni socialmente vive e controversie.
- Svolgimento in aula dell'itinerario progettato con visita formativa del formatore.
- Presentazione e discussione su quanto svolto nelle classi.
- Durata
- 16 ore-lezione:
- quattro incontri della durata di 3 ore-lezione.
- un incontro conclusivo della durata di 4 ore-lezione.
- Lavoro autonomo
- 16 ore di aula.
14 ore per letture personali.
15 ore per la progettazione.
15 ore per la certificazione.
Per un totale di 60 ore che corrispondono a 2 ECTS.
- Met. di insegnamento
- Insegnamento in presenza durante il quale si alternano momenti di lezione teorica frontale o dialogata, di laboratorio progettuale e di seminario.
- Responsabile/i
- Marco Lupatini, docente senior Dipartimento formazione e apprendimento SUPSI.
- Relatore/i
- Marco Lupatini, docente senior Dipartimento formazione e apprendimento SUPSI.
- Bibliografia
- Legardez, A. (2006). Enseigner des questions socialement vives. Quelques points de repère. In A. Legardez & L. Simonneaux (Eds.), L’école à l’épreuve de l’actualité: enseigner les questions vives (pp. 19-31). ESF.
Lupatini, M. (2018). Controversies on public space management projects in Geography teaching to educate pupils as dynamic citizens. AREA, 00, 1-9.
Lupatini, M. (2021). Questions socialement vives dans l’enseignement d’une géographie à visée citoyenne et mobilisation de la pensée critique et de la pensée spatiale. BSGLg, 77, 143-157.
Simonneaux, L., & Legardez, A. (2011). Didactiques des questions socialement vives. In A. Legardez & L. Simonneaux (Eds.), Développement durable et autres questions d’actualité (pp. 15-29). Éducagri éditions.
Tutiaux-Guillon, N. (2015). Questions socialement vives et recomposition disciplinaire de l’histoire-géographie : entre opportunités et résistances. In F. Audigier, A. Sgard, & N. Tutiaux-Guillon (Eds.), Sciences de la nature et de la société dans une école en mutation (pp. 139-150). De Boeck.
- Iscrizione ai corsi
- Entro il 21 agosto 2022.
- Date
- Il primo incontro si svolgerà mercoledì 7 settembre 2022.
Il secondo, il terzo e il quarto incontro si svolgeranno entro Natale in date da fissare.
Il quinto incontro è previsto nel mese di aprile 2023 dopo le vacanze di Pasqua in una data da fissare.
- Orari
- Primi quattro incontri: 14.00-16.30.
Quinto incontro: 14.00-17.20.
- Luogo
- SUPSI, Dipartimento formazione e apprendimento, Locarno e sedi dei partecipanti.
- Costo
- Gratuito per docenti cantonali e comunali.
- Osservazioni
- Il corso prevede pure una visita formativa in aula da parte del formatore. A questa si abbinerà un momento di riflessione personalizzata. Questa visita si terrà fra il quarto e il quinto incontro in data da fissare.
- Informazioni
- SUPSI, Dipartimento formazione e apprendimento
Piazza San Francesco 19
6600 Locarno
tel.+41 (0)58 666 68 14/18
dfa.fc@supsi.ch
www.supsi.ch/dfa
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