Il supporto che non c’era: stampa 3D e fabbricazione digitale per i beni culturali
- Presentazione
- La stampa 3D è una tecnologia ormai accessibile e utilizzabile in diversi settori della progettazione. Nell’ambito dei beni culturali, permette di realizzare supporti che possono, per esempio, essere integrati nelle soluzioni di allestimento quando non è reperibile una soluzione standard sul mercato, oppure creare strumenti di studio per valutare soluzioni di conservazione. Se la progettazione e la costruzione con stampa 3D e taglio laser permettono di abbassare i costi e ottimizzare la produzione di artefatti unici, nasce l’esigenza di nuove competenze digitali per professionisti del design e gli staff che lavorano agli allestimenti o alla conservazione nei musei, negli archivi o negli spazi culturali.
- Obiettivi
- Gli obiettivi del corso sono l’apprendimento delle tecniche di base della modellazione per la stampa 3D al fine di comprendere i processi, le opportunità e i limiti progettuali nel settore della creazione di artefatti per allestimenti o la conservazione museale.
In particolare il corso offre i fondamenti della fabbricazione digitale per gestire in maniera autonoma lo sviluppo di un progetto di piccole dimensioni. Le tecniche illustrate saranno: l’uso di parti ad incastro, la stampa 3D di parti su misura realizzate partendo da una scansione 3D, la realizzazione di componenti in gomma siliconica partendo da stampi in 3D.
- Crediti di studio
- 0 ECTS