Progetto VivaVoce - ARP La voce di bambine/i e di ragazze/i in situazione di protezione

 
  • Presentazione
  • In coerenza con la Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo ONU (1989) ogni bambino e ogni bambina per crescere deve poter esprimere la propria opinione in riferimento al proprio progetto di vita, alle scelte importanti che lo riguardano e pertanto la sua voce deve essere ascoltata. Il documento europeo di orientamento Quality4Children per i/le bambini/e e gli/le adolescenti che vivono all’interno di istituti definisce degli standard di qualità a tutela dei diritti dei bambini. L’ascolto è quindi un concetto fondamentale per garantire a bambini/e e giovani in situazione di protezione di poter essere protagonisti attivi nelle decisioni che contraddistinguono questo periodo di vita particolarmente difficile, garantendo loro pari opportunità per poter migliorare la loro qualità di vita, sviluppando relazioni sicure capaci di promuoverne l’autodeterminazione e lo sviluppo delle potenzialità e dei talenti.
  • Descrizione
  • Il percorso formativo intende sviluppare le competenze dei professionisti implicati nei percorsi di presa a carico dei minori collocati nei CEM, promuovendo progettualità incentrate sullo sviluppo di metodologie di lavoro volte a favorire la partecipazione attiva e l’ascolto dei minori per l’elaborazione dei loro progetti di vita e nel processo decisionale che riguarda le scelte importanti per la loro crescita e per il loro futuro.
  • Obiettivi
  • Obiettivo generale Attivare processi di protagonismo di bambini/e e giovani in situazione di protezione attraverso la partecipazione diretta alle proprie progettualità di vita. Obiettivi specifici 1. Aggiornare e sviluppare le competenze dei professionisti coinvolti per promuovere la partecipazione attiva degli utenti nella progettazione delle loro vite, attraverso la valorizzazione del loro punto di vista. 2. Sperimentare nuove metodologie e strumenti di lavoro coerenti all’interno della rete cantonale di protezione, volti a favorire l’espressione e l’ascolto del punto di vista dei bambini/delle bambine e degli adolescenti. 3. Documentare, condividere e valorizzare i processi di partecipazione individuale e collettiva sperimentati per aggiornare le modalità di lavoro di accompagnamento educativo e la collaborazione con i professionisti della rete di protezione.
  • Crediti di studio
  • 6 ECTS
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