Strategie di de-carbonizzazione nel settore dei materiali da costruzione
- Presentazione
- I cambiamenti climatici in atto impongono una forte riduzione delle emissioni di gas in atmosfera e in particolare dell’anidride carbonica. Un contributo importante dovrà essere fornito dal settore dell’edilizia. Verranno illustrate le principali strategie di de-carbonizzazione nel settore dei materiali da costruzione: dal ricorso a cementi poveri di clinker, all’impiego di leganti alternativi al cemento portland quali i materiali ad attivazione alcalina, i geopolimeri e i cementi solfoalluminosi; inoltre si porrà attenzione alla corretta gestione degli aggregati di riciclo finalizzati a ridurre il consumo di risorse naturali non rinnovabili. Tra le strategie più innovative sicuramente offre prospettive interessanti l’impiego di anidride carbonica catturata – in forma liquida o di ghiaccio secco - per la produzione del calcestruzzo. La tematica della sostenibilità verrà affrontata in maniera analitica e rigorosa attraverso l’introduzione di un indice oggettivo che consenta – a parità di classe di resistenza e di durabilità (CPN) – di classificare il conglomerato secondo Classi di Sostenibilità che, quindi, individueranno per il conglomerato cementizio, una nuova categoria merceologica. Il tema della sostenibilità verrà affrontato mediante esempi pratici applicati al settore dei calcestruzzi per diverse tipologie di opere.
- Obiettivi
- Sensibilizzare al problema della decarbonizzazione nel settore dei materiali da costruzione fornendo un quadro generale sull’impatto ambientale nella produzione del calcestruzzo. Fornire strategie di breve, medio e lungo termine per un settore a carbon footprint nullo entro il 2050.
- Crediti di studio
- 0 ECTS