Programmare in Scratch: tra bit e atomi
- Presentazione
- Scratch è un linguaggio di programmazione visuale a blocchi (VPL) e un ambiente di programmazione che permette agli allievi di apprendere il coding in modo semplice ed intuitivo. Con Scratch è possibile realizzare storie interattive, animazioni di scenari, videogiochi, creazioni musicali o artistiche e programmare semplici robot.
Il corso propone un percorso di formazione per docenti che si vogliono avvicinare alla programmazione e che vogliono, al contempo, inserire il coding all’interno di una proposta concreta, legata all’utilizzo o alla fabbricazione di alcuni artefatti digitali. Scratch non solo si presta bene all'insegnamento dell'informatica e allo sviluppo del pensiero computazionale, ma sostiene lo sviluppo delle competenze trasversali come il pensiero creativo, riflessivo e critico, la collaborazione e il problem solving. Si configura anche come piattaforma per lo sviluppo di competenze disciplinari tramite opportuni progetti o attività di programmazione.
Le attività proposte nel corso includono dunque la programmazione e la creazione di piccoli artefatti, come per esempio disegni importati in Scratch, registrazione di audio e musiche e l’utilizzo di periferiche esterne come Makey Makey, LEGO Mindstorm EV3 o WeDo 2.0.
Saranno presentate diverse risorse a disposizione del docente e utili a portare il coding in aula.
Infine, saranno mostrati esempi di prodotti o materiali sviluppati da altri docenti e dagli allievi, nei diversi ordini scolastici.
- Obiettivi
- Al termine del corso il docente:
- è in grado di integrare nel proprio insegnamento la programmazione in modo interdisciplinare e trasversale lavorando con una didattica per progetti;
- è in grado di programmare in Scratch, sviluppando in modo autonomo attività legate alla programmazione;
- è in grado di utilizzare periferiche esterne e importare piccoli artefatti all’interno dell’ambiente di sviluppo.
- Crediti di studio
- 0 ECTS