Le regole della fantasia: raccontare e scrivere storie
- Presentazione
- Leggere e inventare storie significa allenarsi a immaginare mondi possibili.
E se un bambino ha l’occasione di crescere in un ambiente avvolto da una polifonia di linguaggi e di parole diverse, da una caleidoscopica variazione di visioni e orizzonti di senso, allora potrà diventare un adulto capace di abitare il conflitto. Inventare storie aiuta nello sviluppo del pensiero.
La democrazia, che richiede di essere attivi e che si gioca sui conflitti e sui punti di vista, è perennemente in crisi perché si regge sulla collaborazione di tutti, nell’equilibrio precario delle nostre storie alle quali cerchiamo di dare voce. Ecco perché le azioni di leggere e inventare storie diventano vitali: le prime ci mettono in contatto con il conflitto, le seconde ci obbligano a trovare una via coerente e coesa affinché la narrazione sia condivisibile.
- Descrizione
- Il corso Le regole della fantasia è suddiviso in tre sentieri.
Nella prima parte gli insegnanti saranno introdotti alla narrazione orale di storie inventate, in una prima sperimentazione guidata che permette primi viaggi di andata e ritorno fra appunti, oralità, primi approcci di scrittura.
Nella seconda parte si determinerà un tema e si scriverà una storia entrando nella bottega dell’autore, vivendo l’esperienza della raccolta delle idee, della strutturazione, della stesura e della revisione del testo.
Nella terza parte i due sentieri convergeranno in una riflessione didattica con diversi stimoli, suggerimenti testuali, modelli letterari che gli insegnanti potranno utilizzare in classe con allieve e allievi. Da Gianni Rodari agli albi illustrati, ci sarà l’occasione di riflettere sui diversi approcci utili per allenare il pensiero narrativo in classe con uno sguardo privilegiato alla letteratura per l’infanzia e per ragazze/i.
- Obiettivi
- - Allenare il pensiero narrativo e la costruzione del testo narrativo;
- sperimentare la narrazione orale;
- avvicinarsi alla scrittura, nella bottega delle autrici e degli autori;
- tradurre nel lavoro in classe con allieve e allievi il lavoro di costruzione narrativa, tra scrittura e oralità;
- formazione alle Competenze trasversali, in particolare pensiero creativo, pensiero critico-riflessivo e sviluppo personale;
- collegamento ai contesti di formazione generale, in particolare educazione alla cittadinanza.
- Crediti di studio
- 0 ECTS