CAS La teatralità incontra la demenza

 
  • Presentazione
  • Il CAS esplora le diverse dimensioni nell’incontro umano, con un’attenzione particolare a quello tra le persone affette da demenza e chi vorrebbe avvicinarsi o già ne condivide la quotidianità. È un’esplorazione che attinge direttamente agli studi sulla demenza, a tecniche dedicate a una partecipazione consapevole alla dinamica del respiro e a una pedagogia della formazione per l’attore che permetterà di vedere e sperimentare come l’arte del teatro aiuti a riconoscere il potenziale dell’espressività corporea per poterlo sviluppare e integrare in maniera consapevole al linguaggio verbale e cosi arricchire le capacità comunicative. È un’esperienza dedicata a un’ampia gamma di professionisti del settore socio-sanitario, a professionisti del teatro, artisti e a tutte le persone interessate a questo aspetto dell’invecchiamento
  • Obiettivi
  • Ampliare lo sguardo verso quella parte di invecchiamento che porta con sé dei cambiamenti inaspettati legati a un andamento di declino cognitivo ma che, come dice James McKillop, una persona che vive questa esperienza: “Posso assicurarvi che, per quanto vi sentiate male all’inizio, è ancora possibile vivere una vita di qualità anche quando si ha una demenza. Forse non sarà la vita che avevate prima, ma è una vita ricca di promesse…” Riconoscere che la possibilità di interagire con l’altro nel rispetto dell’accoglienza della sua condizione di Vita parte prima di tutto da una dimensione di ascolto verso sé stessi e dalla promozione del proprio equilibrio fisico, psichico ed emotivo. Questa consapevolezza favorisce uno stato di benessere che permette di accedere a uno spazio ricettivo libero e indipendente, dove insieme all’altro ci si possa sentire entrambi accolti e sicuri. Trovare attraverso il confronto con lo sguardo teatrale e artistico, le possibilità per trasmettere il proprio sentire e interagire con sensibilità, delicatezza, precisione e fermezza per vivere insieme un’esperienza piacevole e magari rigenerante per tutti. Fornire un piccolo bagaglio di conoscenze indispensabili sulla malattia di Alzheimer (e altre forme di declino cognitivo) e le diverse modalità di incontro esperibili con le persone affette da demenza: grazie alle esperienze proposte in questo corso cercheremo costruire dei ponti tra quello che noi siamo e offriamo come spazio di sintonizzazione e di incontro (ognuno con la sua unicità) nell’accoglienza e nell’ascolto dell’espressione del loro Essere di ogni persona affetta da demenza Costruire degli strumenti di riconoscimento dell’unicità identitaria che persiste nonostante l’avanzare della malattia neurodegenerativa passando da interlocutore a interratore
  • Crediti di studio
  • 10 ECTS
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